Il consueto festival di quattro giorni volto a dare nuova luce ai rapporti tra Serbia e Kosovo, dove artisti kosovari e serbi presentano le loro opere a Belgrado, è stato oggetto di attacchi da parte della destra nazionalista
Braccio di ferro tra il presidente Vučić e parte dell'amministrazione della città di Niš. Oggetto del contendere è l'aeroporto "Konstantin Veliki": Vučić lo vorrebbe proprietà dello stato, ma la città, per ora, non sembra disposta a cederlo
Condannato in appello presso il Tribunale internazionale dell’Aja per i crimini nella ex Jugoslavia, il leader del Partito radicale serbo si vanta dei crimini commessi e occupa un seggio in parlamento. Nonostante la legge non lo consenta
In Serbia la libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti peggiora di giorno in giorno, continuano gli attacchi e le minacce contro i professionisti dell'informazione. Il ministro della Cultura e dell’Informazione però addossa la responsabilità agli stessi giornalisti
Inizio anno difficile per il presidente serbo Aleksandar Vučić accusato da una parte dell’opinione pubblica e della Chiesa ortodossa serba, per le sue scelte sul Kosovo, di tradire la patria
Pochi media in Serbia si sono concentrati sulle motivazioni della condanna all’ergastolo per Ratko Mladić. Scarse le parole sui crimini compiuti dall’ex comandante, come se il passato non esistesse
Prima la chiusura del settimanale Novine Vranjske e lo sciopero della fame del suo direttore, poi l’attacco del ministro della Difesa al portale investigativo Krik. Vita dura per i media indipendenti in Serbia
A Belgrado per la prima volta il Gay Pride con la presenza del capo del governo. Ancora pochi però i cambiamenti positivi riguardo i diritti della popolazione LGBT
Non cessa in Serbia la pressione sui media non allineati al regime. Recentemente è tornata nel mirino del presidente serbo la tv N1 per aver mandato in onda video esclusivi che Vučić avrebbe preferito nascondere
Durante la cerimonia di insediamento del nuovo presidente serbo ad alcuni giornalisti è stato impedito con la forza di svolgere il proprio lavoro. Un'analisi dell'accaduto
Il 31 maggio scorso Aleksandar Vučić ha lasciato l’incarico da premier per assumere quello di capo dello Stato. La cerimonia, a molti, ha ricordato un’incoronazione
La scorsa settimana a Belgrado migliaia di persone sono scese in piazza per protestare perché ad un anno dalla misteriosa distruzione del quartiere Savamala le indagini non hanno portato ad alcun risultato
Migliaia di cittadini in piazza in tutta la Serbia per manifestare contro lo strapotere di Aleksandar Vučić, denunciano irregolarità commesse durante la tornata elettorale per le presidenziali
Con il nuovo anno le relazioni tra Pristina e Belgrado, che da accordi presi con l'UE dovrebbero gradatamente normalizzarsi, hanno registrato un trend preoccupante
Il ministro dell’Interno Nebojša Stefanović ha portato in tribunale il settimanale NIN, vincendo la causa, per danni morali a seguito di una sua copertina dedicata allo scandalo Savamala
Una mostra realizzata dal Partito progressista serbo del premier Vučić tenta di smentire le critiche sulla censura dei media serbi. L’effetto però è quello di una sorta di lista di proscrizione
Migliaia di cittadini hanno protestato a Novi Sad per la rimozione di alcuni quadri direttivi della Radio televisione Vojvodina, uno degli ultimi media che resisteva al controllo governativo
La sentenza di assoluzione emessa dal Tribunale dell'Aja ha lasciato l'amaro in bocca a molti, anche in Serbia c'è chi parla di revisionismo della storia degli anni novanta. Un commento
Slađana Stanković e Jovica Stepić, due dipendenti dell’ambasciata serba in Libia, sono stati prima rapiti e poi uccisi. Nell’assenza di risposte ufficiali convincenti sull’accaduto, restano solo ipotesi e dubbi
Proteste dei giornalisti in tutta la Serbia. E il premier Vučić continua a tacciarle come tentativi di destabilizzare il governo. Nel frattempo indice elezioni anticipate